sabato 30 novembre 2013

I cachi


I cachi

Sono giusto tornata da una scalata sul caco del mio vicino. Ne ho raccolto una grande cesta. Il mio vicino ha un albero pieno di frutti maturi, gialli da sembrare dei piccoli soli, ma la sua etá ( 94 anni) non gli permette di fare scalate, in piú non gli piacciono i cachi.
Cosí mi ha offerto di coglierli per me. A parte il fatto che a me i cachi piacciono molto e salire sugli alberi, specialmente in una  splendida giornata come oggi, mi diverte un sacco,
fin da bambina  é stata sempre la mia passione.
Quando salgo su un’albero mi sento felice.
Come ora.

°°°°°
Graziella Torboli
Nov. 2013

lunedì 18 novembre 2013

limiti...oltre i limiti

Una riflessione di buon mattino.....

I nostri limiti ci sono sconosciuti finché non li provochiamo o vengono provocati da altri.
A volte, senza pensarci e senza accorgerci, tendiamo ad andare oltre ad essi, altre volte schiviamo a priori la sfida. Non é semplice trovare ai nostri limiti un equo equilibrio.
Oltrepassare il nostro limite dimostra, mancanza di attenzione e conoscenza di se.
Oltrepassare il nostro limite per ambizione, non conferma il nostro coraggio ma solo la nostra imprudenza.
La ricerca dei nostri limiti é un proseguire attivo e attento, non un salto nel vuoto.
La vita é un'avventura di per sé, é una sfida ai nostri limiti giorno dopo giorno,  perché ci obbliga a ponderare, a crescere, a scoprire, a conoscere, a scegliere, nonché a subire le conseguenze di ció che facciamo o non facciamo.
La vita é la nostra vera sfida, non l'album dei Record.
Che cosa significa" limite"?
A parer mio:
Il limite é una misura individuale che puó essere, fisica, psichica, mentale e spirituale.
Il limite non é peró una misura statica, ma si allarga o restringe, si adegua alla nostra crescita, a come incontriamo la vita ed a come l'affrontiamo.
Conoscere i propri limiti é possibile solo parzialmente, sono le tappe di un lungo viaggio dove il punto d'arrivo é un grande sconosciuto.


°°°°°

Graziella Torboli
nov. 2013

domenica 17 novembre 2013

Il mio albero

Buon giorno,

ieri finalmente ho piantato il mio nuovo albero!! Un liquidambar. Non é stato facile ed abbastanza faticoso, peró ho avuto l'aiuto di mia figlia. E´bellissimo anche se é spoglio. Mi piace la sua forma, sembra un albero allegro. Quando un albero é spoglio, si puó vedere la sua struttura e di conseguenza la sua vita. Ho visto tanti alberi tristi ma anche tanti di allegri. In inverno, durante le mie lunghe passeggiate, ho osservato per anni  alberi e cespugli.
Oggi é domenica e tutto il mondo riposa. I rumori della strada non sono i soliti, le macchine riposano nei loro garage, gli uomini nelle loro case. Mi piace questo silenzio.
Il cielo, che di buon mattino era offuscato dalla nebbia, ora si é aperto ma le nuvole non lasciano uscire il sole.  Solo qualche debole raggio riesce a trapelare. Peró non piove, cosí posso andare in giardino per terminare i miei lavori. Sono contenta.  Sono riuscita a risolvere il problema di matematica.
Auguro a tutti una bella domenica.


°°°°°
G. Torboli
nov. 2013

mercoledì 13 novembre 2013

caffé e matematica

Buongiorno a tutti,

Come sempre mi sono svegliata prima delle 6. Dopo aver bevuto il mio adorato caffé, ho fatto esercizi di matematica. Oggi non sono riuscita a risolvere l'esercizio. Ho fatto confusione con quei lunghissimi calcoli. La geometria sul piano cartesiano é un pó complicata, almeno per me.
Nonostante le  difficoltá che incontro, la matematica mi piace cosí tanto che se a volte non posso studiare, ne sento la mancanza. Non faccio grandi progressi e spesso ripeto li stessi calcoli per giorni prima di riuscire a risolverli ma provo una grande soddisfazione quando ci riesco.
Per mia fortuna ho trovato un'ancora di salvezza, una insegnante di matematica. Quando sono in grandi difficoltá, posso avere il suo aiuto. Ho letto molti libri sugli studi di matematica e la sezione Aurea.
Mi affascinano le biografie di questi studiosi.
La matematica e una scienza universale e piena di imprevisti. A mio avviso é la piú grande avventura e la piú grande sfida.
Da anni vorrei scrivere una storia per bambini sulla matematica. Mi piacerebbe tanto trasmettere a loro l'interesse per questa scienza e farli divertire. Purtroppo, l'idea giusta non mi é ancora venuta.

Fra poco devo uscire. Vado a prelevare un albero che ho ordinato. Si chiamo: liquidambar. E´un albero bellissimo.
Lo pianteró nel prato .
Fuori splende il sole, ma fa un poco freddo.

°°°°°

G.Torboli
nov. 2013


mercoledì 6 novembre 2013

un pensiero



L' amore che vive in noi, si rivela soltanto attraverso la nostra autenticitá,
mai attraverso la nostra immagine.

°°°°°
Graziella Torboli
novembre 2013