mercoledì 13 marzo 2013

Lettera di Seneca

A Lucilio

Tu mi chiedi consiglio, di volta in volta, su singole questioni, dimenticando che ci separa il vasto mare.
Poiché il valore di un consiglio, in gran parte, risiede nella sua tempestivitá, avviene necessariamente che il mio parere sui vari problemi ti giunga quando ormai é preferibile il parere contrario.
I consigli devono adattarsi alla realtá, e questa cambia, anzi si evolve turbinosamente. Ecco perché il consiglio deve potersi dare nel giorno stesso del bisogno. E anche cosí puó giungere troppo tardi: deve, come suol dirsi, essere sempre a portata di mano. Ti spiegheró ora come potrai trovarlo da te. Ogni volta che vorrai sapere ció che bisogna fuggire o cercare, volgi lo sguardo al sommo bene, fine di tutta la tua vita. Tutte le nostre azioni devono essere in armonia con esso. Non saprá ordinare i particolari se non chi ha giá una visione d'insieme di tutta la sua vita. Nessun pittore, per quanto abbia pronti tutti i colori, potrá ritrarre qualcosa se non conosce l'oggetto che vuol rappresentare. Noi tutti siamo in errore, poiché prendiamo sempre le nostre decisioni sui particolari della vita, mai su tutta la vita. Chi vuol scagliare il dardo deve sapere qual é il bersaglio; e allora potrá prendere la mira e regolare con la mano il tiro. I consigli umani sono fallaci perché non hanno una meta a cui dirigersi.  Nessun vento é favorevole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare. Gran parte della nostra vita é in balia del caso, poiché noi viviamo a caso. Avviene talora che certi individui ignorino di possedere giá alcune veritá.  Come spesso noi andiamo cercando proprio le persone che ci stanno accanto, cosí, il piú delle volte, ignoriamo il sommo bene, che é il nostro fine: eppure ci sta davanti. Per definire il sommo bene non ci sará bisogno di molte parole, né di lunghe circonlocuzioni. Puoi, per cosí dire, mostrarlo a dito, senza sminuzzarlo in tante parti. Che utilitá hanno tutte queste suddivisioni? Puoi dire semplicemente:- Il sommo bene é l'onestá-. Se ti persuaderai di questa veritá, e se amerai appassionatamente la virtú, tutto ció che essa toccherá, qualunque sia l'opinione degli altri, ti porterá fortuna e felicitá.

Seneca 62 65 d.C.

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